Invesco riduce la commissione fissa annua dell’Invesco Physical Gold Etc (Isin: IE00B579F325, Bbg code: SGLD IM), il principale Etp quotato in Europa, del controvalore di 4,5 miliardi di dollari americani, da 29 a 24 punti base. Ha la commissione complessiva più bassa tra gli Etp sull’oro disponibili in Europa, in quanto unisce le commissioni fisse annue più basse a contenuti spread denaro/lettera, di norma attorno ai 3 punti base.
Negli ultimi mesi, la domanda di oro è andata crescendo. Dal 1° ottobre di quest’anno, Invesco Physical Gold Etc ha registrato afflussi netti pari a 190 milioni di dollari, mentre gli asset netti confluiti in tutti gli Etp sull’oro quotati in Europa ammontano a oltre 1 miliardo di dollari (fonte: Morningstar, per il periodo 1 ottobre - 10 dicembre 2018).
Chris Mellor, head of Emea ETF Commodity Product Management di Invesco, ha dichiarato: “L’oro può rappresentare un’utile diversificazione per gli investitori preoccupati per la volatilità dei mercati azionari e il possibile impatto del rallentamento della crescita economica, delle guerre commerciali e della Brexit. A mio avviso, una delle maggiori attrattive dell’investimento in oro è che questo metallo tende a comportarsi in modo diverso rispetto alle altre asset class, in particolare le azioni. Per gli investitori che intendono incrementare l’esposizione, l’abbiamo reso ancor più interessante sul piano dei costi”.
Invesco Physical Gold Etc è concepito nell’obiettivo di fornire le performance del prezzo dell’oro, al netto della commissione annua. Gli investimenti vengono utilizzati per acquistare lingotti d’oro, che sono detenuti in un conto allocato e conservati in sicurezza nei caveau della J.P. Morgan Chase Bank di Londra. L’investimento in una Etc sull’oro può rivelarsi più efficiente in termini di costi e più pratico dell’acquisto e della detenzione di oro fisico, che comportano l’organizzazione di trasporto, stoccaggio e assicurazione.
L’Etc fa parte di una delle gamme di “portfolio fund” della società. Questi prodotti negoziati in Borsa sono concepiti nell’obiettivo di consentire una replica semplice, efficiente e accurata dei principali benchmark azionari, obbligazionari e di materie prime. Molti di questi prodotti presentano spese correnti più basse rispetto ai rispettivi concorrenti in Europa.