12 luglio 2019

I trend dei flussi degli Etf ed Etp registrati a giugno nell’area Emea

Il BlackRock ETP Landscape Report di giugno evidenzia che i maggiori afflussi del mese sono stati a beneficio delle esposizioni sul credito IG e HY, sull’oro e sull’azionario Usa

Nel mese di giugno, l’industria degli Etf ed Etp dell’area Emea ha raccolto 5,5 miliardi di dollari di nuovi asset, secondo l’ultimo report di iShares/BlackRock, raddoppiando i flussi di maggio, pari a 2,4 miliardi di dollari, quando la volatilità del mercato è stata leggermente superiore. I flussi netti del reddito fisso, pari a 6,3 miliardi di dollari, registrano un incremento di nove volte rispetto ai net inflow di maggio, mentre le commodity hanno registrato il mese di maggior flussi in ingresso da inizio 2019, pari a 2 miliardi di dollari. L’azionario ha accusato deflussi per 3,8 miliardi dollari, il peggiore dato mensile da aprile 2012, con le sole aree Usa ed Emerging Markets in positivo, grazie ad afflussi di 1,1 e 0,2 miliardi di dollari, rispettivamente.

All’interno del reddito fisso spiccano le esposizioni sui bond investment grade (soprattutto sul credito in euro), che con 3,6 miliardi di dollari di net inflow fanno registrare la maggiore raccolta mensile dal 2016, e portano gli afflussi da inizio anno oltre la soglia dei 12 miliardi di dollari. Si segnala anche la ripresa dei bond high yield, con 1,1 miliardi di dollari di afflussi, dopo le vendite di maggio, mentre le esposizioni sul debito emergente si sono fermate a 35 milioni di dollari di afflussi, ma dopo i forti riscatti del maggio scorso (-1,7 miliardi di dollari).

Infine, guardando ai commodity Etf/Etp, giugno si è rivelato un altro mese eccezionale per le esposizioni all’oro: la raccolta è stata di 2,5 miliardi di dollari, la più alta dal febbraio 2016. Gli afflussi sui prodotti che investono nel prezioso giallo sono così saliti a 3,8 miliardi di dollari, da inizio anno.