I flussi globali negli Etf ed Etp hanno raggiunto nuovi massimi storici nel mese di novembre, con un record di raccolta netta a 125,6 miliardi di dollari, eclissando i 47,4 miliardi di dollari di ottobre.
Il precedente record storico di raccolta del mese era stato quello del gennaio 2018, con 105,2 miliardi di dollari.
In un contesto chiaramente contrassegnato da una tendenza alla propensione al rischio, si sono registrati flussi pari a 111 miliardi di dollari per gli Etf/Etp azionari, con il nuovo record di raccolta sull’Azionario Usa di 65,2 miliardi di dollari, che ha superato i 52,1 miliardi di net inflow del novembre 2016 (in corrispondenza delle precedenti elezioni americane).
A livello settoriale, si segnalano il nuovo record mensile per i tecnologici (6,3 miliardi di dollari di net inflow), gli industriali e i finanziari, che hanno raggiunto i più alti livelli di afflussi dalle presidenziali Usa 2016 (2,9 e 4,4 miliardi di raccolta, rispettivamente), e il comparto Msterials, che ha raggiunto il suo picco di afflussi dal settembre 2013.
Tra gli investimenti “di stile”, emergono i titoli Value, con un massimo di raccolta di 3,9 miliardi di dollari, a novembre.
Si evidenziano, inoltre, gli 8,9 miliardi di dollari di afflussi negli Etf/Etp sull’Azionario Paesi emergenti, sulla scia della maggior propensione al rischio degli investitori.
I flussi sul comparto obbligazionario e monetario globale si sono ridotti lievemente, a novembre, con la raccolta che si è fermata a 17 miliardi di dollari.
L’appetito al rischio si è palesato anche nel reddito fisso, con il comparto degli High yield bond che, dopo due mesi di deflussi, ha fatto registrare il nuovo record di raccolta mensile di 5,8 miliardi di dollari, e con l’Obbligazionario Paesi emergenti che ha proseguito nel suo trend di raccolta con 3,7 miliardi di net inflow. Viceversa, ha rallentato l’afflusso sui bond Investment grade, che è comunque cresciuto di 4,4 miliardi.
Infine, tra gli Etf/Etp globali sulle materie prime spiccano i massimi deflussi dall’oro dall’aprile 2013, con riscatti per 8,9 miliardi di dollari, mentre gli outflow sull’argento si sono fermati a 300 milioni di dollari (dopo i 400 milioni di raccolta di ottobre). Tuttavia, da inizio anno, gli Etf ed Etp sia sull’oro sia sull’argento mantengono intatto il loro record di raccolta, rispettivamente di 47,1 e 4,8 miliardi di dollari.