01 dicembre 2021

Rize ETF lancia un nuovo Etf europeo focalizzato sull’economia dei pagamenti digitali

Rize Digital Payments Economy Ucits Etf debutta oggi su ETFplus offrendo agli investitori la possibilità di accedere al passaggio intergenerazionale verso pagamenti digitali, portafogli digitali e valute digitali

Rize ETF, il primo emittente specializzato nella costruzione di Etf tematici in Europa, ha presentato oggi un nuovo fondo rivolto all'economia dei pagamenti digitali. Il Rize Digital Payments Economy Ucits Etf (Isin: IE00BLRPRQ96, Bbg code: PMNT IM) è il primo Etf del suo genere incentrato sia sui pagamenti digitali che sulla fiorente economia dei pagamenti attraverso criptovalute. Il fondo è progettato per fornire agli investitori un'esposizione alle società che potrebbero trarre vantaggio dalla transizione strutturale dai tradizionali pagamenti in contanti alla velocità e convenienza dei pagamenti digitali, dei portafogli digitali e delle valute digitali. Questi includono reti di pagamento con carta, processori di pagamento, fornitori di infrastrutture di pagamento, fornitori di servizi e soluzioni di pagamento e pionieri dell'economia delle valute digitali.
PMNT è negoziabile da oggi su Borsa Italiana e sarà quotato anche al London Stock Exchange, Deutsche Boerse Xetra e al SIX Swiss Exchange. Il fondo ha un Ter annuo dello 0,45% ed è gestito con la replica fisica completa; il benchmark è il Foxberry Digital Payments & Crypto Economy Usd Net Total Return (Bbg code: FXBYPMNT).

L’Etf è stato costruito appositamente in collaborazione con Euromonitor International (Euromonitor), una delle più grandi società di ricerca di mercato al mondo con esperienza nella ricerca strategica per i mercati consumer e industriali. Euromonitor ha uffici in tutto il mondo e analisti in 80 Paesi, rendendo l'azienda un fornitore leader di informazioni sul mercato globale.
PMNT è stato creato e si basa sulla classificazione di Euromonitor per la "Digital Payments Economy". La classificazione cerca di identificare e valutare i leader e gli innovatori della nuova economia dei pagamenti che non solo stanno guidando lo slancio verso la riduzione dell’utilizzo del contante e si fondono con tecnologie come dispositivi indossabili, biometria e blockchain, ma anche sfidando le banche tradizionali che sono state lente nell'adattarsi e hanno ostacolato l’innovazione in velocità, agilità e convenienza di queste tecnologie. La classificazione di Euromonitor è progettata per servire da guida su dove si sta dirigendo la rivoluzione dei pagamenti digitali, considerato che la rivoluzione FinTech inaugura una nuova era nel modo in cui il mondo effettua le transazioni.

Rahul Bhushan, cofondatore e direttore di Rize ETF, spiega: “La nostra nuova strategia d’investimento e l'Etf relativo sono un cenno all'inevitabilità che i servizi finanziari stiano soccombendo alla digitalizzazione. Solo nell'ultimo decennio è emersa una nuova e potente economia per i pagamenti digitali. Questa economia offre velocità, agilità e convenienza. Anche il Covid 19 ha catalizzato un passaggio intergenerazionale verso pagamenti contactless e valute digitali, ma crediamo che questo sia solo l'inizio. Negli anni a venire, la crescita dell'ecommerce, l'adozione entusiasta di esperienze di pagamento trasparenti e modalità di transazione alternative continueranno a guidare lo slancio verso i pagamenti non in contanti. Riteniamo che ciò supporterà le valutazioni dei leader dei pagamenti digitali di oggi. È importante sottolineare che crediamo anche che le odierne restrizioni istituzionali non solo sui pagamenti, ma anche su altri servizi bancari come credito, risparmio, investimenti, assicurazioni, ecc. verranno rimosse nel prossimo decennio. Ciò produrrà una nuova economia della finanza digitale meglio connessa, più veloce, costruita per il consumatore e, soprattutto, equa e inclusiva”.

Emanuela Salvadè, head of Italian speaking regions di Rize ETF, aggiunge: "Siamo entusiasti di aver collaborato con Euromonitor a questa strategia d’investimento all'avanguardia e a questo Etf. Il nostro fondo cattura l'incredibile cambiamento cui stiamo assistendo oggi nel settore bancario. La cosa più affascinante per me è che, sebbene le economie sviluppate abbiano introdotto infrastrutture di pagamento senza contanti, basate principalmente su carte di credito, diversi decenni fa, la domanda di pagamenti ‘sempre e ovunque’ oggi sta alimentando una crescita senza precedenti nei pagamenti digitali, nei portafogli digitali e nelle valute digitali. Per gli investitori, riteniamo che questo rappresenti un'opportunità senza precedenti".