30 marzo 2020

ETFGI: prosegue anche a febbraio il trend positivo di raccolta degli Etf ed Etp

Nonostante le tensioni sui mercati finanziari, registrano afflussi i prodotti obbligazionari, sulle materie prime e azionari, trainati da quelli su titoli di Stato, oro ed equity globale

Anche a febbraio l’industria degli Etf ed Etp europea ha realizzato un dato di raccolta positivo, per 6,4 miliardi di dollari, con il patrimonio che però è tornato poco sotto la soglia dei mille miliardi di dollari, a causa delle performance negative dei mercati azionari, innescate dall'aggravarsi dell'emergenza sanitaria del coronavirus anche nel Vecchio Continente. Nonostante questo, tutte e tre le principali asset class (obbligazioni, materie prime e azioni) hanno registrato afflussi superiori a 1 miliardo di dollari, con i dati più positivi ottenuti dai prodotti sulle obbligazioni governative, sull'oro e sull'equity globale.
A livello globale, invece, la raccolta netta degli Etf ed Etp è stata pari a 31,5 miliardi di dollari, con il patrimonio complessivo in gestione che alla fine del secondo mese del 2020 ammonta a 6.042 miliardi di dollari.
Sono queste alcune delle principali informazioni contenute nel nuovo report “Global ETF and ETP Industry Insights”, l'analisi mensile realizzata da ETFGI, società indipendente specializzata nell'analisi del settore degli Etf ed Etp a livello globale

Il mercato globale
Il patrimonio dell’industria globale degli Etf ed Etp, alla fine di febbraio, è pari a 6.042 miliardi di dollari, in calo del 3,9% rispetto ai 6.287 miliardi di fine 2019. Nel mondo, sono disponibili 7.980 prodotti (single listed) quotati su 71 Borse, in 58 differenti Paesi, e forniti da 445 diversi emittenti.
Nel secondo mese dell'anno sono i prodotti obbligazionari a registrare i maggiori afflussi, pari a 14,8 miliardi di dollari, seguiti da quelli sulle materie prime (5,4 miliardi) e sull'azionario (3,8 miliardi).
Nei primi due mesi del 2020, sono gli Etf ed Etp azionari a realizzare la migliore raccolta netta (38 miliardi), seguiti a breve distanza da quelli sul reddito fisso (36 miliardi) e, più staccati, da quelli sulle commodity (9,5 miliardi).

Il mercato europeo
A fine febbraio, gestiscono 997,3 miliardi di dollari gli Etf ed Etp europei, un dato in calo del 3,3% rispetto ai 1.031,3 miliardi di dicembre 2019 (vedi grafico sottostante).

La crescita degli asset degli Etf e degli Etp a livello europeo

 Fonte: ETFGI, a febbraio 2020.

Sotto il profilo della raccolta, invece, proseguono gli afflussi mensili, che sono pari a 6,4 miliardi di dollari nel secondo mese dell'anno, portando così il dato degli afflussi nel 2020 a 21,2 miliardi. Tra le principali asset class, i prodotti focalizzati sull'obbligazionario hanno ricevuto i maggiori flussi netti, pari a 2,6 miliardi, seguiti da quelli sulle materie prime con 2,3 miliardi di net inflow (di cui 1,8 miliardi sull'oro), mentre quelli azionari hanno raccolto 1,1 miliardi di euro. Allargando lo spettro delle asset class, si registrano flussi positivi, su base mensile, anche per i prodotti short (231 milioni di dollari), attivi (136 milioni), a leva short (91 milioni), misti (81 milioni) e a leva long (49 milioni), mentre registrano lievi deflussi gli Etf ed Etp sui prodotti alternativi (-51 milioni), e quelli sulle valute (-15 milioni, vedi grafico seguente).

Flussi a febbraio per tipologia di asset class

Fonte: ETFGI, a febbraio 2020.

Da inizio anno, sono i prodotti azionari a ottenere la migliore raccolta (8,8 miliardi di dollari), seguiti da quelli sul reddito fisso (7,5 miliardi) e sulle materie prime (4,4 miliardi, di cui 3,4 miliardi sull'oro). Nettamente più distanziati, ma con un dato positivo, ci sono gli Etf ed Etp a leva lunga (193 milioni), quelli short (175 milioni), misti (145 milioni) e attivi (103 milioni). Raccolta netta negativa nel 2020, invece, per i prodotti a leva short (-72 milioni), alternativi (-58 milioni) e sulle valute (-23 milioni, vedi grafico sottostante).

Flussi nel 2020 per tipologia di asset class

Fonte: ETFGI, a febbraio 2020.

L'analisi dei flussi degli Etf ed Etp azionari evidenzia una significativa divergenza tra le varie aree geografiche. Infatti, nel secondo mese dell'anno continuano a essere preferiti i prodotti diversificati a livello globale, che segnano un dato positivo pari a 2,5 miliardi di dollari, seguiti da quelli sul Nord America (1,6 miliardi) e sui Paesi emergenti (190 milioni), mentre subiscono riscatti mensili gli Etf ed Etp sull'Asia Pacifico (-2,3 miliardi) e sull'Europa (-806 milioni).
Il podio della raccolta nel 2020 è lo stesso, con in vetta i prodotti azionari globali (8,1 miliardi di dollari), seguiti da quelli su Nord America (2,8 miliardi) e sui Paesi emergenti (1,4 miliardi), mentre quelli su Europa e Asia Pacifico registrano deflussi pari, rispettivamente, a 2 e 1,5 miliardi.
Nel comparto obbligazionario, gli afflussi di febbraio sono stati dominati dagli Etf ed Etp sui titoli governativi (3,4 miliardi di dollari), con dati positivi, ma significativamente inferiori, anche per quelli su indici estesi/aggregati (476 milioni), sugli inflation linked bond (385 milioni), sulle obbligazioni emergenti (246 milioni) e sui corporate bond (48 milioni). All'opposto, subiscono i maggiori riscatti i prodotti sulle obbligazioni high yield (-1,3 miliardi) e sul mercato monetario (-346 milioni).
Al comando della classifica nei primi due mesi dell'anno ci sono ancora gli Etf ed Etp sui titoli di Stato (4,2 miliardi di dollari), con le altre due posizioni del podio occupate dai bond emergenti (1,8 miliardi) e dalle obbligazioni societarie (1,1 miliardi). Bilancio positivo in termini di raccolta netta, anche se inferiore al miliardo, per i prodotti su indici estesi/aggregati (974 milioni), sulle obbligazioni indicizzate all'inflazione (686 milioni), mentre registrano deflussi quelli sul mercato monetario (-767 milioni) e sui titoli high yield (-398 milioni).
Xtrackers guida la classifica di raccolta netta per singolo emittente a febbraio con 2,3 miliardi di dollari, seguito da WisdomTree (938 milioni) e Vanguard (888 milioni).
Da inizio anno, è iShares a trainare le nuove sottoscrizioni (6,6 miliardi), davanti a Xtrackers (3,7 miliardi) e Vanguard (2,2 miliardi).
Analizzando la distribuzione degli asset in gestione tra i 2.196 prodotti (single listed) quotati sul mercato europeo a fine febbraio, risulta che i primi 100 Etf ed Etp gestiscono un patrimonio di poco inferiore alla metà di quello amministrato complessivamente dall'industria (47,9%), con 229 prodotti che hanno asset superiori al miliardo di dollari. Sono 1.270, invece, quelli che detengono asset inferiori ai 100 milioni, 1.019 quelli sotto i 50 milioni, e 531 quelli che non superano la soglia dei 10 milioni di dollari.
Infine, a febbraio sono stati quotati 13 nuovi Etf ed Etp (single listed) da 10 diversi emittenti, mentre 7 sono stati chiusi o fusi in altri comparti. Nei primi due mesi del 2020 sono stati lanciati 20 nuovi prodotti, a fronte di 23 che sono stati delistati.