16 dicembre 2020

Il Lyxor ETF sui Green Bond triplica gli asset in un anno e raggiunge i 500 milioni di euro di patrimonio in gestione

Secondo la Climate Bonds Initiative, il mercato dei green bond ha raggiunto un nuovo record nel terzo trimestre del 2020, con le emissioni che hanno raggiunto un picco di 73 miliardi di dollari; entro fine anno, il volume complessivo delle emissioni dovrebbe superare il traguardo di mille miliardi

Lyxor annuncia che il Lyxor Green Bond (Dr) Ucits Etf, il primo Etf al mondo con un'esposizione ai green bond, ha raggiunto i 500 milioni di euro di patrimonio in gestione, triplicando gli asset in un anno. Dalla sua quotazione nel 2017 questo Etf, che ha ottenuto il marchio “Greenfin”, ha visto il proprio patrimonio aumentare costantemente, di pari passo con la crescita costante del mercato dei green bond.
La maggior parte dei proventi del Lyxor ETF sui green bond (83%) vengono destinati a progetti che mirano a contrastare il cambiamento climatico: tra gli investimenti principali figurano, infatti, il settore energetico, quello dell’immobiliare ecologico e dei trasporti puliti (fonte: Lyxor AM, Climate Bonds Initiative, al 31 luglio 2020). Tra le emissioni recenti vi sono la Société du Grand Paris, Iberdrola, i Paesi Bassi, E.ON, Verizon, la metropolitana di Hong Kong. Ciò riflette l'impegno di Lyxor per agevolare la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.

Secondo la Climate Bonds Initiative (dati al 4 dicembre 2020), il mercato dei green bond ha raggiunto un nuovo record nel terzo trimestre del 2020: le emissioni hanno raggiunto un picco di 73 miliardi di dollari, il volume più alto mai registrato in un terzo trimestre dalla creazione del mercato nel 2007 e il secondo più alto in assoluto in un singolo trimestre. Il volume complessivo delle emissioni ha raggiunto i 954 miliardi di dollari e dovrebbe superare il traguardo di mille miliardi di dollari nel quarto trimestre di quest’anno. A testimonianza della forte crescita di questo mercato, le obbligazioni verdi replicate dall'indice sottostante progettato da Solactive AG (il Solactive Green Bond Eur Usd IG Index) sono quadruplicate, arrivando a quota 440 e rendendolo un fondo molto diversificato (fonte: Lyxor International AM, Bloomberg, al 4 dicembre 2020).

Il mercato dei green bond beneficia della convergenza di diversi driver di mercato: la crescente domanda di asset verdi da parte degli investitori, un numero sempre più consistente di aziende che cercano di trasformare il proprio modello operativo e produttivo per ridurre le emissioni di carbonio e raggiungere il traguardo delle zero emissioni entro il 2050, nonché un nuovo quadro normativo e una serie di misure di stimolo come il Next Generation Recovery Plan dell'UE, volte ad arginare la recessione globale provocata dalla pandemia di Covid 19. Tutti elementi, questi, che contribuiscono a creare un contesto favorevole all'aumento delle emissioni di green bond.

François Millet, head of Strategy, ESG & Innovation di Lyxor Asset Management, commenta: "Gli investitori e i decisori politici avvertono sempre più la necessità di agire per contrastare i cambiamenti climatici. Asset manager, wealth manager, private bank e family office, ma anche investitori retail, investono sempre più spesso in green bond attraverso gli Etf, che sono semplici, trasparenti e basati su dati. Siamo orgogliosi che il nostro Etf pioniere sui Green Bond abbia raggiunto questo importante traguardo, e siamo convinti che gli indici e gli Etf rivestano un ruolo di primo piano nella riallocazione del capitale su larga scala verso un'economia neutra in termini di emissioni di carbonio”.
“Questa stessa consapevolezza ci ha anche portati a quotare quest'anno il primo ecosistema di Etf per contrastare i cambiamenti climatici e che replicano gli indici Climate-Transition e Paris-Aligned dell'Unione Europea, concepiti per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi", conclude Millet.

Manuel Adamini, senior advisor della Climate Bonds Initiative, aggiunge: "Facciamo le nostre congratulazioni a Lyxor Asset Management, nostro partner di lunga data nel settore dei climate bond, per questo importante traguardo. Sviluppi come questo sono esattamente ciò di cui abbiamo bisogno su scala globale: il riorientamento del capitale verso progetti e asset con un impatto positivo sulla questione climatica, per poter raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Gli strumenti d’investimento passivi riescono a cogliere una forte tendenza in atto nell'industria degli investimenti, e cioè la richiesta sempre crescente di opportunità d’investimento ‘verdi’ per poter allontanare il capitale da un passato basato sui combustibili fossili, avvicinandolo a un futuro sostenibile e a basse emissioni di carbonio. Il tutto, fattore molto importante, a costi contenuti per gli investitori. La crescita che il Lyxor ETF su green bond sta vivendo è il riflesso di questa tendenza che si sta consolidando sul mercato".