15 marzo 2024

Andamento dei flussi degli Etf/Etp a livello globale, a febbraio 2024

Dagli ultimi dati del BlackRock ETP Landscape report, emerge che la raccolta globale degli Etf/Etp è stata pari a 109,5 miliardi di dollari, in lieve aumento rispetto ai 107,9 miliardi di dollari di gennaio: salgono i flussi azionari sui mercati sia sviluppati sia emergenti, al nuovo record, mentre diminuisce la raccolta sul reddito fisso, che si concentra sulle scadenze più lunghe

"I flussi degli Etf/Etp di febbraio sono stati caratterizzati da un aumento degli acquisti azionari, con un nuovo record per le allocazioni ai mercati emergenti” afferma Laura Cooper, senior Macro Investment Strategist di iShares Emea presso BlackRock. “Abbiamo anche assistito a una nuova rotazione verso gli Etf/Etp sui tassi, con 9,3 miliardi di dollari aggiunti a febbraio, stimolati da una notevole domanda di duration. Con il ridimensionamento delle aspettative relative al taglio dei tassi Usa, il crescente appeal del reddito fisso statunitense ha spinto gli investitori a estendere le posizioni sulla parte lunga della curva".

Di seguito le principali evidenze del mese di febbraio:

·         Ritorno all’azionario: la raccolta globale degli Etf/Etp è stata pari a 109,5 miliardi di dollari, in lieve aumento rispetto ai 107,9 miliardi di dollari di gennaio, con una ripresa trainata in gran parte dall'aumento degli acquisti azionari.
·         L'azionario emergente segna un record: i flussi azionari sono saliti da 70,7 a 85,6 miliardi di dollari, con un aumento degli acquisti sia delle esposizioni ai mercati sviluppati (DM) sia ai mercati emergenti (EM); questi ultimi hanno raggiunto un nuovo record. I flussi sul reddito fisso (FI) sono scesi da 38,4 a 21,4 miliardi di dollari e continuano i deflussi dalle commodity per ulteriori 3,7 miliardi di dollari.
·         Guida la qualità: i flussi azionari di precisione hanno continuato a privilegiare la qualità: il tech ha infatti guidato i flussi settoriali ( 8,1 miliardi di dollari), mentre il Quality i fattoriali (4,1 miliardi di dollari).

Rotazione dei tassi
Gli Etf/Etp sui tassi hanno registrato il maggior afflusso mensile da ottobre 2023, con 9,3 miliardi di dollari in ingresso, a febbraio, distribuiti tra le varie regioni di quotazione, seppur in gran parte concentrati negli Stati Uniti. Tra gli Etf/Etp sui tassi quotati in Emea, gli acquisti di titoli a breve scadenza sono scesi al livello più basso degli ultimi quattro mesi (0,7 miliardi di dollari), mentre i flussi sulle scadenze miste sono saliti a 0,8 miliardi di dollari. Al contrario, gli afflussi per i tassi quotati negli Stati Uniti hanno evidenziato una domanda soprattutto per le esposizioni a medio (4,0 miliardi di dollari) e a lungo termine (2,7 miliardi di dollari).

Dopo tre mesi di afflussi consistenti, con il balzo dell'Investment grade (IG) per 14,6 miliardi di dollari a gennaio (in parte dovuto alla negoziazione tattica in Etf rispetto alle obbligazioni dirette), a febbraio si è registrato un rallentamento dei flussi sul credito, con 3,3 miliardi di dollari per l'IG e 0,4 miliardi di dollari per l'High yield (HY). Complessivamente, gli Etf/Etp IG quotati in Emea hanno segnato il loro primo deflusso in quattro mesi (-0,3 miliardi di dollari) e gli Etf/Etp HY quotati in Emea hanno raccolto 0,5 miliardi di dollari (il quinto mese consecutivo di afflussi). Negli Usa, i flussi sono stati speculari, con 1,5 miliardi di dollari in IG e 0,9 miliardi di dollari in HY.

Shopping degli investitori internazionali
La ripresa dei flussi azionari ha riguardato tutte le esposizioni: quelli statunitensi sono saliti a 39,7 miliardi di dollari, quelli dei mercati emergenti a 28,2 miliardi di dollari (superando il precedente record stabilito a gennaio), mentre i flussi azionari europei hanno registrato il secondo mese di afflussi su tre, con 1,9 miliardi di dollari aggiunti. La ripresa dell'azionario europeo è stata trainata dall'acquisto di Etf/Etp quotati sia negli Stati Uniti sia nell'area Emea. In particolare, gli afflussi per gli Etf/Etp azionari europei quotati negli Stati Uniti hanno raccolto 0,9 miliardi di dollari, il maggiore afflusso mensile da febbraio 2023, quando il solido sentiment sull'azionario europeo è stato un tema chiave per gli investitori.

Quality è Core
Il settore tecnologico ha guidato i flussi anche a febbraio, con 8,1 miliardi di dollari in ingresso, che seguono i 9,0 miliardi di dollari di gennaio. I flussi di febbraio hanno registrato un’accelerazione per 4,3 miliardi di dollari solo nell'ultima settimana del mese, in presenza di un forte sentiment verso il settore, in parte derivante dai riscontri ampiamenti positivi sugli utili del quarto trimestre.
L'orientamento alla qualità si è manifestato anche nei flussi fattoriali, con 4,1 miliardi di dollari aggiunti nel corso del mese, consolidando il Quality come il fattore più popolare nell'anno in corso (come già nel 2023). Anche il fattore Momentum si è messo in luce, con 1,4 miliardi di dollari aggiunti a febbraio, il mese di maggior afflusso dall'ottobre 2022, grazie alla sua composizione settoriale (con un'inclinazione verso il settore tecnologico negli Stati Uniti e ai titoli finanziari europei). In aggiunta, anche il fattore Value ha registrato il nono mese consecutivo di afflussi, con altri 0,6 miliardi di dollari a febbraio, in contrasto con l'interesse per i settori ciclici, tra i quali solo gli industriali hanno avuto registrato afflussi significativi (0,7 miliardi di dollari).