Nel primo trimestre 2024, la Cina ha registrato una crescita del Pil reale del 5,3% a/a, nonostante l'elevata base di partenza dell'ultimo trimestre. Questo risultato ha superato sia le aspettative del mercato sia l'obiettivo fissato dalle autorità cinesi, nonostante i dati macroeconomici di marzo abbiano mostrato una certa flessione delle esportazioni, dovuta per lo più alla debolezza della domanda esterna. Il calo maggiore è stato riscontrato nelle esportazioni di abbigliamento e giocattoli (23%), mentre il settore automobilistico ha visto le esportazioni aumentare del 28%, nel mese. Questa è una riconferma degli sforzi della Cina per orientarsi verso articoli per l’esportazione ad alto valore aggiunto.

L'economia cinese è posizionata per riportare performance positive alla luce di questi fattori:
- la continua implementazione di politiche espansive rappresenta l’impegno del governo a fare tutto il necessario per stimolare la crescita;
- il National Team (composto da fondi pensione di enti governativi) sta acquistando direttamente Etf sui mercati onshore per garantire stabilità, con circa 200 miliardi di renminbi (Rmb) che sono già stati utilizzati sui duemila miliardi di renminbi previsti;
- una stagione dei risultati solida in cui i componenti dell'Msci China sono riusciti a registrare una crescita dei profitti dell'11% e 10%, rispettivamente nel periodo FY23 e 4Q23;
- tecnicamente, i titoli azionari cinesi sono in territorio di ipervenduto;
- l’orientamento delle politiche a supporto della crescita è destinato a rimanere.
(Articolo a cura di Xiaolin Chen, Head of International di KraneShares)