17 giugno 2024

Andamento dei flussi degli Etf/Etp a livello globale, a maggio 2024

Dagli ultimi dati del BlackRock ETP Landscape report, emerge che i flussi azionari hanno raggiunto quota 69,9 miliardi di dollari a maggio, in accelerazione rispetto ai 40,9 miliardi di dollari di aprile, con le esposizioni U.S. che continuano a fare la parte del leone; maggio è stato sin qui il miglior mese per la raccolta sia sui tassi sia sull’HY

"Recentemente, abbiamo assistito a un così detto approccio a bilanciere (barbell) nel reddito fisso, con maggio che ha registrato i maggiori afflussi dell'anno sia per i tassi che per gli Etf/Etp ad alto rendimento” afferma Karim Chedid, Head of Investment Strategy iShares Emea di BlackRock. “Al contempo, anche gli investimenti azionari hanno registrato un'accelerazione, con una concentrazione sull’azionario statunitense. Tra i settori, si sono contraddistinti i titoli industriali e finanziari, evidenziando una preferenza ciclica, anche se la prospettiva dell'avvio di ulteriori tagli dei tassi delle Banche Centrali dei Paesi sviluppati ha visto anche una ripresa dell'interesse per le utility, intese come proxy obbligazionarie. Si conferma, inoltre, il forte interesse internazionale per i titoli giapponesi ed europei".

Di seguito, le principali evidenze del mese di maggio:
- Barbell nel reddito fisso: il mese di maggio si è caratterizzato per i migliori afflussi dell’anno sia per gli Etf/Etp sui tassi sia per l’alto rendimento (HY), con rispettivamente 12,4 e 5,4 miliardi di dollari di afflussi a livello globale;
- Crescita dell’azionario: i flussi azionari hanno raggiunto quota 69,9 miliardi di dollari a maggio, in accelerazione rispetto ai 40,9 miliardi di aprile. L’azionario statunitense continua a fare la parte del leone, con 55,7 miliardi di dollari in ingresso a maggio (rispetto ai 18,1 miliardi di aprile). Inoltre, si sono osservati continui acquisti in regioni cicliche, quali i mercati emergenti (3,9 miliardi di dollari a maggio contro 1,4 miliardi ad aprile) e l’azionario europeo (2,4 miliardi di dollari rispetto 3,1 miliardi ad aprile);
- Selettività settoriale: a maggio, i flussi settoriali hanno avuto una netta inclinazione ciclica, trainati dal settore industriale (1,7 miliardi di dollari) e finanziario (514 milioni di dollari), mentre primo saldo negativo per il settore tecnologico da giugno 2023. A livello fattoriale, gli Etf/Etp Quality si confermano i più popolari, con ulteriori afflussi per 2,2 miliardi di dollari.

Tassi e HY in testa
Continua la progressione degli Etf/Etp sui tassi registrata da inizio anno, con afflussi cumulati tra aprile e maggio pari a 25,1 miliardi di dollari, già superiori ai 23,9 miliardi dell’intero primo trimestre. Guardando nel dettaglio, abbiamo assistito a una notevole rotazione verso le esposizioni a breve termine, con 4,2 miliardi di dollari di afflussi a maggio, che si aggiungono ai 3,1 miliardi di aprile, dopo i deflussi consecutivi da novembre 2023 a marzo 2024 per un totale di -15,2 miliardi di dollari. In quei cinque mesi, l’approccio è stato orientato alla duration lunga, con vendite dei titoli sulla parte corta della curva per orientarsi verso la parte lunga (25 miliardi di dollari in totale). L'interesse per le esposizioni a lunga scadenza è rimasto costante, con l'aggiunta di ulteriori 4 miliardi di dollari a maggio, in linea con la media mensile dell'ultimo anno (4,5 miliardi).
A maggio gli investitori sono tornati al segmento del credito, con acquisti sull’Investment grade (IG) per 5,1 miliardi di dollari aggiunti e sull’High yield (HY) per 5,4 miliardi, dopo una forte contrazione dei flussi in aprile (IG 820 milioni, HY - 2,2 miliardi). Vale la pena notare che raramente si sono registrati maggiori afflussi sull’HY rispetto all’IG, come già avvenuto ultimamente ad aprile e novembre 2023. La maggior parte degli acquisti sull’HY è stata destinata alle esposizioni statunitensi, seppur con flussi più volatili rispetto alle esposizioni europee, caratterizzate per acquisti costanti mese su mese dal novembre 2023.

L'interesse che viene da lontano
A maggio si conferma elevato l’interesse internazionale per l’azionario giapponese, con afflussi per i prodotti quotati nell'area Emea pari a 921 milioni di dollari, che si aggiungono agli 1,3 miliardi di aprile. Tuttavia, a livello macro, l’azionario giapponese ha registrato 6,9 miliardi di dollari di deflussi a maggio, il primo mese negativo da novembre 2023. Nel dettaglio, i deflussi sono stati guidati dalle vendite domestiche dei prodotti quotati in Apac, probabilmente per prendere beneficio dall'esposizione.
A maggio si confermano anche gli acquisti internazionali sull’azionario europeo, con l'aggiunta di altri 293 milioni di dollari per gli Etf/Etp azionari europei quotati negli Stati Uniti, che seguono gli 843 milioni di aprile. Da inizio anno la domanda internazionale di azioni europee si attesta a livelli elevati, con la raccolta dei prodotti quotati negli Stati Uniti e nell'Apac (2,5 miliardi di dollari) già oltre il totale dell’intero 2023 (1,7 miliardi). Tuttavia, a nostro avviso, l’azionario europeo rimane sottorappresentato. Infatti, gli afflussi progressivi da parte degli investitori internazionali dall'inizio del 2023 (4,3 miliardi di dollari) sono ben distanti dal recuperare i 10,7 miliardi di deflussi del 2022.

Ciclicità trasversale ai settori
A maggio gli investitori hanno utilizzato gli Etf/Etp settoriali per allocazioni cicliche all'interno dei portafogli, riducendo la concentrazione sul settore tecnologico. In particolare, si evidenziano gli acquisti sui settori finanziario (514 milioni di dollari) e industriale (1,7 miliardi); inoltre, nella prospettiva dell'avvio di ulteriori tagli dei tassi da parte delle Banche Centrali dei mercati sviluppati, si è osservata una ripresa dell'interesse per le proxy obbligazionarie come le utility (854 milioni di dollari), con il miglior afflusso mensile da settembre 2022.
Nell'ambito dei settori industriali, quest'anno l'orientamento si è espresso prevalentemente a favore delle esposizioni statunitensi (2,2 miliardi di dollari); a livello europei si rilevano segnali di ripresa, con afflussi in aprile (29 milioni di dollari) e maggio (72 milioni), seppur con una raccolta netta da inizio anno contenuta a 74 milioni di dollari, dopo i deflussi netti del 1° trimestre.
Dopo 10 mesi consecutivi di acquisti per gli Etf/Etp tecnologici, maggio ha visto il primo mese di deflusso (-2,4 miliardi di dollari) dal giugno 2023 (-4,4 miliardi). Ciononostante, il settore rimane per noi una scelta “high conviction”, e i recenti deflussi non impattano minimamente la raccolta degli ultimi 10 mesi, pari a complessivi 54,7 miliardi di dollari.