Nel 2024, gli investitori europei hanno investito 107 miliardi di dollari in Etf/Etp azionari statunitensi, più del doppio rispetto al precedente record di flussi registrato nel 2021 (fonte: BlackRock e Markit, al 31 dicembre 2024). Allo stesso modo, dei dieci Etf che lo scorso anno hanno raccolto maggiormente in Europa, sette erano rappresentati da esposizioni azionarie statunitensi (fonte: BlackRock, al 31 dicembre 2024).
Con l'aggiunta di due nuove esposizioni (denominate in dollari) su Nasdaq, l'iShares Nasdaq 100 Top 30 Ucits Etf - (Usd) Acc (Isin: IE000Z7P04F4, Bbg code: QTOP NA) e l'iShares Nasdaq 100 ex-Top 30 Ucits Etf - (Usd) Acc (Isin: IE000SVXJH05, Bbg code: QNXT NA), BlackRock offre agli investitori europei nuove soluzioni in grado di avere esposizioni più granulari sull'indice Nasdaq 100. Per entrambi i fondi il Ter è dello 0,30% l’anno; i dividendi sono capitalizzati.
Oggi viene lanciato anche l'iShares MsciWorld Ex-Usa Ucits Etf - (Usd) Acc (Isin: IE000R4ZNTN3, Bbg code: XUSE NA) per gli investitori che desiderano flessibilità e maggiore precisione nell'allocazione alle esposizioni globali e statunitensi; questo fondo è disponibile anche su XETRA, dove è negoziato in euro (Bbg code: IXUA GY). Il Ter annuo del fondo è dello 0,15%; i dividendi sono capitalizzati.
Questi prodotti offrono agli investitori una serie di strumenti più ampi per un approccio a “building block” nell'azionario statunitense, consentendo loro di navigare i mercati con flessibilità.
L'iShares Nasdaq 100 Top 30 Ucits Etf fornisce un accesso mirato a 30 società, tra cui alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo, all'interno dell'indice Nasdaq 100, che rappresentano i principali driver di performance del mercato. L'indice Nasdaq Top 30 ha sovraperformato l'indice Nasdaq 100 diverse volte dal 2007, con un extrarendimento dell'8,8% nell'ultimo anno (fonte: Bloomberg e BlackRock, rendimenti dal 29 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024). Concentrandosi esclusivamente su aziende leader di mercato, l'Etf consente agli investitori di costruire una esposizione focalizzata sulle società che hanno conseguito rendimenti costanti, contribuendo anche alla crescita del mercato.
Inoltre, per gli investitori che desiderano capitalizzare sulla prossima generazione di potenziali società in crescita all'interno dell'indice Nasdaq 100, BlackRock ha lanciato l'iShares Nasdaq 100 ex-Top 30 Ucits Etf. Escludendo i primi 30 titoli dell'indice, i successivi 70 titoli presentano un profilo di volatilità più basso, un'inclinazione value relativamente più elevata e una minore concentrazione alle mega cap rispetto al Nasdaq 100, consentendo di diversificare l'ampia esposizione al settore tecnologico (fonte: Blackrock, al 31 dicembre 2024).
Manuela Sperandeo, Head of Europe & Middle East iShares Product di BlackRock, ha dichiarato: "Gli investitori europei possono ora utilizzare gli Etf di iShares per accedere con precisione sia all'S&P 500 che al Nasdaq 100, avendo così la possibilità di personalizzare facilmente i propri portafogli e di capitalizzare il potenziale di crescita mantenendo la diversificazione".
Nella valutazione delle esposizioni globali, l'iShares Msci World Ex-Usa Ucits Etf fornisce un utile strumento per continuare a investire in tali esposizioni, acquisendo al contempo una maggiore flessibilità nell'allocazione di precisione agli Stati Uniti.
Questi fondi integrano il lancio a fine 2024 dell'iShares S&P 500 Top 20 Ucits Etf. Con l'aggiunta di questi prodotti, BlackRock fornisce agli investitori gli strumenti necessari per adottare un approccio più granulare nell'allocazione azionaria statunitense, soprattutto in considerazione della concentrazione degli Stati Uniti negli indici azionari globali.
La possibilità di accedere facilmente o di personalizzare l'esposizione azionaria statunitense tramite un Etf è utile per vari tipi di investitori, inclusi i cosiddetti "first time investor", i costruttori di portafogli, gli investitori istituzionali e i consulenti finanziari.
Il BlackRock Investment Institute (BII) mantiene un sovrappeso sull'azionario statunitense. La stabilità della crescita economica sta aiutando le società e le diverse industrie, al di là dei "Magnifici 7". Ciò è in parte dovuto all'adozione dell'intelligenza artificiale (IA) che sta sostenendo gli utili, al di là dei primi "vincitori", in scia alla trasformazione economica e ai cambiamenti di policy in corso. Questi prodotti offrono agli investitori la possibilità di esprimere il proprio punto di vista in base alla loro visione dei mercati.